Il metaverso è un concetto che fa notizia in tutto il mondo, perché ha una dirompente forza di applicazione ad ogni settore, ambito, momento di vita, dalla sfera personale fino alla finanza, politica, lavoro – e anche alle assicurazioni. Tuttavia, fino a poco tempo fa, l’impatto pratico del metaverso era quasi sconosciuto. Oggi non è più così. Anzi…
Infatti il nuovo report “Insurance Tech Vision 2022” non solo fornisce una visione più dettagliata e realistica del metaverso, ma contiene approfondimenti preziosi per gli assicuratori su come il metaverso sta generando la prossima ondata della trasformazione digitale – e PCA continua a correre insieme alle innovazioni per trasferirne i vantaggi a clienti e partner.
COSA VUOL DIRE “METAVERSO”
Accenture definisce il “Metaverse Continuum” come uno spettro di mondi, realtà e modelli di business migliorati digitalmente e pronti a rivoluzionare la vita e l’impresa nel prossimo decennio. Questo vale per tutti gli aspetti del business, dal consumatore al lavoratore e in tutta l’azienda. Il continuum del metaverso viene costruito su un’ampia gamma di tecnologie, sia mature, sia emergenti. Queste tecnologie includono intelligenza artificiale (AI), realtà aumentata e virtuale (AR/VR), blockchain, cloud, valute digitali, NFT e poi le più diffuse piattaforme social ed e-commerce.
IL “METAVERSO” PER LE ASSICURAZIONI
Cosa significa questo per il settore assicurativo? Che si tratti di un’azienda o di consumatori, il metaverso si base al suo interno su diverse piattaforme, partner e tecnologie. Qui non si tratta solo di assicurare, con strumenti tradizionali, gli utenti del metaverso. Come prossima evoluzione di Internet, il metaverso sarà un continuum di tecnologie che lavorano insieme per creare contenuti ed esperienze coinvolgenti. Il continuum del metaverso aumenterà le aspettative su come gli assicuratori interagiscono con i clienti, su quali prodotti ed esperienze progettano e distribuiscono e su come gestiscono le loro organizzazioni. Richiederà anche un set di competenze digitali e creative più ampie per dare vita a questa realtà digitale.
LE DIRETTRICI DELL’INNOVAZIONE
Più in dettaglio, si può definire una prospettiva di medio termine per le assicurazioni, dove il metaverso rimodellerà ogni elemento del business assicurativo nei prossimi cinque-dieci anni.
Ecco alcuni esempi delle evoluzioni da tenere d’occhio:
- Nuovi modi di formare la forza lavoro: ci sono già i primi utilizzatori nel settore assicurativo che utilizzano VR/AR (realtà virtuale e realtà aumentata) per formare e migliorare le competenze dei dipendenti in un ambiente sicuro e controllato.
- Nuovi servizi: dalla mitigazione dei rischi specifici del metaverso come la frode digitale fino all’assicurazione di risorse digitali come token basati su blockchain e NFT.
- Distribuzione e interazione: in quanto piattaforma di distribuzione che abbraccia il mondo fisico e quello digitale, il metaverso potrebbe riportare un tocco più personale nelle interazioni dell’assicuratore con i clienti.
Proprio come nei primi anni del web, gli assicuratori hanno di fronte un futuro diverso da quello in cui sono nati. Nel giro di pochi anni potremo assistere a una profonda trasformazione dell’ambiente in cui operano gli assicuratori. Chi dispone di un sistema digitale maturo, sarà più predisposto e preparato per partecipare e costruire il new business nel metaverso.
È tempo di costruire e modellare i mondi di domani, come fa PCA da oltre 30 anni.
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