Ancora vittime, feriti e danni: i trasporti pesanti di sostanze pericolose continuano ad occupare la cronaca nera. Questa volta con due vittime, diciotto feriti e numerosi danni in provincia di Rieti, dove un’autocisterna carica di Gpl, in sosta presso un distributore per scaricare carburante, avrebbe improvvisamente preso fuoco per cause ancora da stabilire. L’incendio avrebbe provocato a sua volta una forte esplosione con effetti tragici sulle persone che si erano avvicinate all’incendio, un po’ per prestare soccorso e un po’ per curiosità. Su scala ridotta, questa dinamica replica quella su più vasta scala nel tamponamento e successiva maxi-esplosione di un’altra autocisterna, anch’essa contenente Gpl, sulla tangenziale di Bologna lo scorso agosto.
Il riproporsi di questo tipo di tragedie, che investono persone, aziende, ambiente, è la triste conferma che la sicurezza dei trasporti di merci pericolose richiede un nuovo paradigma, che non è solo il ricambio di un singolo fattore, ma appunto un nuovo modello generale.
Come tradurre questo concetto in un sistema funzionante? Con la posizione rappresentata e ribadita da PCA Consultative Broker: il primo passo verso questo nuovo modello è assumere che la sicurezza nel trasporto, non solo per le merci pericolose, possa essere trasformata da rischio ad opportunità solo mediante una collaborazione effettiva di tutta la filiera dei soggetti coinvolti. Il tema della sicurezza e della condivisione delle responsabilità coinvolge trasversalmente tutta la filiera del trasporto delle merci pericolose. Da una parte occorre maggior sicurezza delle imprese di autotrasporto (quindi investimenti in veicoli e tecnologie, in personale qualificato, coperture assicurative adeguate, …) – ma anche investimenti nel rispetto dell’ambiente e maggiore responsabilizzazione delle aziende committenti.
In questo scenario, il ruolo dei broker non può più essere solo quello di coprire i danni. Il ruolo diventa molto più esteso e proattivo. Per gestire questa cresciuta complessità del sistema e continuare a cogliere le opportunità che il mercato offre, l’assicurazione non è più sufficiente come strumento per la gestione dei rischi. Occorre l’adozione di un sistema integrato per la gestione dei rischi come presupposto fondamentale per il conseguimento ed il mantenimento nel tempo degli obiettivi dell’impresa.
Il nostro punto di vista è molto particolare, perché PCA non è solo un assicuratore. Il nostro ruolo di intermediari, di broker, la nostra appartenenza ad un gruppo industriale direttamente coinvolto nella filiera del trasporto di carburanti e merci pericolose e la nostra posizione di mercato quali consulenti di molti operatori di questo settore, ci offre sicuramente una prospettiva di osservazione molto interessante perché rappresentativa di questo nuovo modello di sintesi per la sicurezza nel trasporto delle merci pericolose.
Cerchiamo di facilitare l’incontro tra le esigenze dei clienti di tutelare i rischi che insistono sulle loro attività ed i prodotti offerte dalle Compagnie di assicurazioni, per elaborare programmi efficaci di tutela e servizio. Andare oltre la copertura dei danni significa passare ad una prospettiva più ampia di Risk Management dove includere anche – ad esempio – l’innovazione tecnologica, come i sistemi “intelligenti” di frenata e anticollisione (“Aebs”, ovvero Advanced emergency braking system) installati sugli autotreni: grazie a una telecamera e un radar, l’avviso di collisione con frenata di emergenza controlla continuamente gli oggetti davanti al veicolo. Se una collisione è imminente, viene emesso un avviso e se il conducente non riesce a rispondere, il freno di emergenza viene attivato automaticamente. La tecnologia è fonte preziosa di nuova sicurezza. Ma l’applicazione concreta della tecnologia richiede una strategia a tutto campo.
Scegliere un’azienda di trasporti significa compiere una scelta non solo sul prezzo e l’efficienza, ma soprattutto sulla sicurezza. La sfida che ci proponiamo di raccogliere ogni giorno è quella di cercare di aiutare i nostri clienti ad acquistare i migliori prodotti sul mercato, che siano correttamente calibrati sulle peculiarità della propria attività, dopo averli coadiuvati ad individuare e valutare correttamente i rischi e le esigenze.
Se volete approfondire questo delicato tema, PCA Consultative Broker è l’interlocutore più adeguato perché dispone di un capitale di conoscenze e un network di contatti di primo piano con cui fornire consulenza e servizi dedicati ad esigenze molto specifiche. Il nostro lavoro non è solo coprire il rischio: è trasformarlo in un’opportunità di nuovi business: fuel your future!