PCA Broker è sempre attenta agli sviluppi normativi e giurisprudenziali in ambito assicurativo, per offrire ai propri clienti una consulenza aggiornata e puntuale. Una recente sentenza della Corte di Cassazione ha fornito un’importante interpretazione sull’ambito di operatività della polizza RC Auto, estendendone di fatto la copertura anche a sinistri avvenuti in luoghi privati. Analizziamo nel dettaglio questa novità e le sue implicazioni.
IL PRINCIPIO AFFERMATO DALLA CASSAZIONE
Con l’Ordinanza n. 25445 del 23 settembre 2024, la Corte di Cassazione ha consolidato un orientamento giurisprudenziale che interpreta in senso estensivo l’art. 122 del Codice delle Assicurazioni Private. Secondo i giudici, ai fini dell’operatività della garanzia RC Auto, per “circolazione su aree equiparate alle strade” si deve intendere quella effettuata su ogni spazio ove il veicolo possa essere utilizzato in modo conforme alla sua funzione abituale.
Questo principio supera la tradizionale distinzione tra aree pubbliche e private, focalizzandosi invece sulla funzionalità del veicolo. Di conseguenza, la copertura assicurativa si estende a tutti i luoghi in cui il mezzo viene impiegato secondo il suo utilizzo tipico, indipendentemente dalla natura pubblica o privata dell’area.
IL CASO CONCRETO E LE MOTIVAZIONI DELLA CORTE
La sentenza in esame riguardava un incidente avvenuto in un fondo agricolo privato, dove un ragazzo era stato investito da un trattore condotto dal padre durante una manovra di retromarcia. I giudici di merito avevano escluso l’applicabilità della normativa sulla circolazione stradale e la conseguente responsabilità dell’assicurazione, ritenendo che il sinistro fosse avvenuto in un’area non equiparabile alla strada.
La Cassazione ha invece accolto il ricorso del danneggiato, cassando la sentenza impugnata. Secondo la Corte, il sinistro si è verificato in un luogo in cui il veicolo era utilizzato conformemente alla sua funzione abituale. Di conseguenza, trova applicazione il principio di equiparazione alle strade di uso pubblico, con la conseguente operatività della copertura assicurativa RC Auto.
LE IMPLICAZIONI PRATICHE DELLA SENTENZA
Questa interpretazione estensiva ha importanti ricadute pratiche. Innanzitutto, si assiste ad un ampliamento dell’ambito di copertura: la polizza RC Auto risponde ora anche per sinistri avvenuti in aree private come cortili, fondi agricoli, cantieri, purché il veicolo sia utilizzato secondo la sua funzione tipica. Ciò comporta una maggiore tutela per i danneggiati, estendendo la possibilità di ottenere il risarcimento direttamente dalla compagnia assicurativa anche per incidenti in luoghi privati.
Si conferma inoltre la possibilità di esercitare l’azione diretta verso l’assicurazione: il danneggiato può agire direttamente nei confronti della compagnia assicurativa del responsabile anche per questi sinistri, beneficiando di una procedura più rapida ed efficace. Infine, emerge la necessità per le compagnie di adeguare le polizze, valutando l’opportunità di modificare i testi contrattuali per allinearli a questa interpretazione giurisprudenziale.
IL RUOLO DI PCA BROKER NEL NUOVO SCENARIO
In questo contesto di evoluzione giurisprudenziale, il ruolo di un broker assicurativo come PCA assume ancora maggiore rilevanza. Le nostre competenze ci permettono di informare tempestivamente i clienti sulle novità normative e giurisprudenziali che impattano sulle coperture assicurative. Siamo in grado di analizzare le polizze in essere per verificarne l’adeguatezza rispetto ai nuovi orientamenti della Cassazione e di negoziare con le compagnie eventuali modifiche contrattuali per garantire ai clienti una copertura in linea con l’interpretazione estensiva della Corte.
Il nostro supporto si estende anche all’assistenza dei clienti in caso di sinistro, facendo valere il loro diritto al risarcimento anche per incidenti avvenuti in aree private, alla luce di questa nuova interpretazione. Inoltre, possiamo consigliare soluzioni assicurative che tengano conto di questo ampliamento dell’ambito di copertura, valutando l’opportunità di estendere le garanzie anche ad aree tradizionalmente considerate “private”.
VERSO UNA PROTEZIONE PIÙ AMPIA E INCLUSIVA
La sentenza della Cassazione segna un importante passo verso una maggiore tutela dei danneggiati e un’interpretazione più ampia del concetto di circolazione ai fini assicurativi. Come PCA Broker, siamo pronti a supportare i nostri clienti nell’adeguarsi a questo nuovo scenario, offrendo consulenza specializzata e soluzioni assicurative al passo con l’evoluzione giurisprudenziale. Il nostro impegno è quello di garantire sempre la massima protezione, tenendo conto di tutte le sfumature interpretative che possono impattare sulla copertura assicurativa.